La pandemia ci ha fatto scoprire che esistono persone dotate di meravigliosi superpoteri.
In particolare, quello che va per la maggiore in questi giorni travagliati, è la
preveggenza.
Abbiamo scoperto che personaggi come Bill Gates, la famiglia Rockefeller, Jacques Attali, Anthony Fauci e persino i membri della Commissione europea, sono tutti dotati di questo superpotere, specie quando si tratta di prevedere l’arrivo di pandemie e le reazioni degli Stati.
Ma anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo diversi veggenti nazionali. Come la virologa Ilaria Capua e Walter Ricciardi.
Questi oracoli, che vorrebbero sostituirsi al divino Otelma, da giorni vaticinano su una sicura seconda ondata di contagi da Covid, al pari del sommo Fauci. Il governo sembra averli presi in parola, dal momento che vorrebbe estendere lo stato d’emergenza sino al 31 gennaio 2021.
E tutto ciò mentre i contagi e i decessi si riducono, in tutta la penisola tranne la
Lombardia, a numeri da influenza stagionale.
Ma da dove viene tutta questa sicumera? Evidentemente dalla stessa fonte d’ispirazione di Gates, Rockefeller e Fauci: la certezza di chi sa che qualcosa accadrà, perché E’ STATA PROGRAMMATA.
Prima ha iniziato Zingaretti, rendendo con un’ordinanza la vaccinazione antinfluenzale
obbligatoria per tutti gli over 65 del Lazio a partire da settembre.
Poi ha proseguito Vincenzo De Luca, promettendo lo stesso provvedimento per la Campania.
Ma il colpo di grazia è arrivato in questi giorni, con la mozione della Gelmini alla Camera, che vorrebbe impegnare il governo a estendere l’obbligo di antinfluenzale agli
over 65, al personale sanitario e a tutte le categorie per cui è ora raccomandato, su tutto il territorio nazionale.
Per chi ha seguito le vicende dei contagi ascoltando voci diverse dal solito Burioni,
questa è una pistola fumante. Lo hanno detto in diversi: il dott. Tarro, il dott.
Mariano Amici, un recente studio militare statunitense (qui la traduzione), la dottoressa Mikovitz: il vaccino antinfluenzale aumenta del 36% le possibilità di risultare positivi al Coronavirus.
Tarro cita anche una ricerca olandese del 2008, in cui il vaccino antinfluenzale avrebbe attivato un’epidemia di pneumococco e meningococco .
Secondo questi scienziati, le vaccinazioni diffuse sono state tra i fattori che hanno
causato la strage di Covid in zone come Bergamo e Brescia.
La dottoressa Mikovitz, in Plandemic-The movie, si spinge ancora più in là: secondo lei,
quando si inietta il vaccino antinfluenzale, si iniettano dei coronavirus (min. 18 del video). Da qui l’alto numero di positivi ai tamponi.
Addirittura a marzo, il vicedirettore medico per l’Inghilterra Jonathan Van-Tam, ha dichiarato che i cittadini britannici che hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale per la stagione invernale sono stati avvertiti di autoisolarsi per 12 settimane, perché risultano essere a “massima categoria di rischio”.
Se tutte queste ricerche e pareri scientifici non sono clamorosamente errati, l’idea di imporre la vaccinazione antinfluenzale alle categorie più a rischio a partire dal prossimo autunno, avrebbe il solo effetto di far impennare nuovamente i contagi e i decessi da Covid19 (o presunti tali), causando proprio quella “seconda ondata” che in tanti danno per certa.
Per chi sa, un piano criminale a tutti gli effetti, una strage pianificata.
Per chi non sa, un clamoroso errore di valutazione, che rischia di costare molto caro
a tutti.
Sia per la vaccinazione antinfluenzale, come per qualsiasi altra vaccinazione (compresa
quella anti-Covid), bisogna pretendere ORA il ritiro di ogni obbligo e il rispetto
del diritto costituzionale alla libertà di scelta in ambito terapeutico.
Ciascuno può cominciare inondando di mail e messaggi gli indirizzi e i profili social
di Gelmini, Zingaretti e De Luca. Dovranno poi seguire manifestazioni di piazza e ogni
forma di protesta collettiva, fisica e virtuale.
Il vaccino di massa è l’obiettivo principale del piano pandemico. E’ essenziale chiarire
fin da subito che non sarà tollerata alcuna imposizione in tal senso.
P.s. Paolo Mieli in un’intervista a La7 ha dichiarato che, in caso di seconda ondata, la “svolta autoritaria in Italia sarebbe sicura”. Ecco a cosa serve una nuova onda di contagi.